Canciani Marco

Laureatosi nel 1991 in Architettura presso l’Università degli Studi di Roma “La Sapienza” è dal 1996 ricercatore universitario (raggruppamento disciplinare ICAR17 Disegno), afferendo al Dipartimento di Progettazione e Studio dell’architettura, Università degli Studi di Roma Tre e, dal 2006, professore associato. Attualmente svolge la propria attività didattica e di ricerca presso il Dipartimento di Architettura di Roma Tre, in qualità di docente dei corsi di geometria descrittiva, rappresentazione digitale dell’architettura, rilevamento architettonico e urbano e di responsabile scientifico di ricerche dipartimentali, anche in collaborazione con altri dipartimenti o enti pubblici.

Attività di ricerca:

L’attività di ricerca si è andata sviluppando sulle diverse tematiche inerenti il proprio settore scientifico-disciplinare ed in particolare nel campo del rilevamento. L’uso delle moderne tecnologie di rilevamento (topografico, fotogrammetrico, GPS e scansione laser), insieme con quelle tradizionali (rilevamento diretto e di dettaglio), applicate nei diversi settori d’indagine e sviluppate insieme ad archeologi, architetti e restauratori, ha consentito di acquisire una solida esperienza specifica e di mettere a punto una metodologia innovativa di rilievo integrato, presentata in convegni di settore (Strasburgo e Marsiglia 2013, Trento 2012 e 2011, Capri 2012 e 2011), ed in un workshop sull’uso del laser scanner, organizzato a Roma nel 2010. Si occupa inoltre dello studio di tessuti urbani storicizzati attraverso Sistemi Informativi Geografici, applicati a contesti diversi tra loro (Roma, quartiere Monti, la Medina di Costantina in Algeria, le città di Castrovirreyna e Huaytarà in Perù e Izalco ne El Salvador). Attualmente coordina nel laboratorio di Rappresentazione grafica le varie procedure di rilievo-restituzione di alcuni siti oggetto di rilevamento, sia a supporto della didattica, tesi Magistrali e del Master di restauro, sia nell’ambito delle ricerche in atto, sia per convenzioni conto terzi.

Esperienze universitarie nel campo del rilevamento:

In questo settore sono state svolte diverse esperienze, su manufatti archeologici (Arco di Druso, Mura Aureliane, Pantheon, Arco di Tito al Circo Massimo, a Roma), architettonici (chiesa di San Silvestro e Santa Margherita a L’Aquila, Sala dei Giganti in Palazzo Tè a Mantova, chiesa di San Carlino a Roma, Abbazia di Casamari a Veroli) e urbani (Quartiere Monteverde Vecchio, Pietralata, Ostiense-Marconi a Roma, viale Libia, viale Somalia).

Attività conto terzi nel campo del rilevamento e del GIS:

Nell’ambito dell’attività conto terzi ha partecipato, anche in qualità di responsabile scientifico, a diverse convenzioni con enti pubblici nazionali e internazionali, su alcuni siti, di particolare interesse quali: la Villa dei Misteri a Pompei, alcuni padiglioni dell’Ex-Mattatoio a Roma, la chiesa di San Tommaso a Castel Gandolfo, la Medina di Costantina, in Algeria, i centri storici di Huaytarà e Castrovirreyna, in Perù, il centro storico di Izalco, El Salvador. Attualmente sta svolgendo delle attività di analisi e rilievo, nell’ambito di una convenzione con la Sovrintendenza Capitolina riguardo alcune aree di scavo al Circo Massimo in Roma.