Stabile Francesca Romana

Nata a Roma nel 1967, laurea in Architettura. Dal 2002 ricercatore presso la Facoltà di Architettura (ora Dipartimento di Architettura) dell’Università degli Studi Roma Tre, settore scientifico disciplinare ICAR/19. Svolge attività di ricerca nell’ambito del restauro architettonico con particolare riferimento alle tematiche relative all’architettura regionalista, ai caratteri costruttivi dell’edilizia storica e al recupero dei centri storici minori. È titolare dei corsi in affidamento di Restauro Architettonico B (laurea Magistrale in Progettazione Architettonica) e del Laboratorio di Restauro dei Monumenti 3M (con Elisabetta Pallottino, laurea Magistrale in Architettura-Restauro).

Dal 2006 è componente del Consiglio Scientifico del Master internazionale di II livello in Restauro architettonico e recupero della bellezza dei centri storici, ora Restauro architettonico e cultura del patrimoni, fondatore: Paolo Marconi, coordinatore: Elisabetta Pallottino, Dipartimento di Architettura, Università degli Studi Roma Tre, dove svolge attività di docente e di tutor del Laboratorio di progettazione. Nel 2008, ha curato l’edizione critica dell’opera di Nicola Cavalieri San Bertolo, Istituzioni di architettura statica e idraulica, Mantova, 1831. Sui temi dell’architettura regionalista ha pubblicato il volume, “La Garbatella a Roma. Architettura e regionalismo”, 2012 e, con Francesco Giovanetti, il saggio sull’opera di Vincenzo Fasolo, Disegnare, osservare, pensare: il “primato del disegno”, in Vincenzo Fasolo dalla Dalmazia a Roma. Vita e opere dell’architetto spalatino, catalogo della Mostra, Roma 2011. Sul tema del recupero edilizio dei centri storici ha curato con Michele Zampilli e Chiara Cortesi la pubblicazione di “Centri storci minori. Il recupero della bellezza”, Gangemi, Roma 2009.

È stata componente delle ricerche PRIN, Aggiornamento tipologico e costruttivo dell’edilizia residenziale (IACP)-Roma, (2004-2006), responsabile scientifico, F. Cellini, coordinatore nazionale, C. D’Amato Guerrieri e L’edilizia del quartiere Ostiense-Testaccio da Roma Capitale sino ad oggi, e i rapporti con i piani urbanistici, (2006-2008), responsabile scientifico, A.M. Racheli, coordinatore nazionale, C.M. Travaglini. Dal 2011 al 2014 è componente della ricerca, L’invenzione del passato di Roma negli anni del Governatorato, convenzione tra il Dipartimento di Progettazione e studio dell’architettura (ora Dipartimento di Architettura) e Roma Capitale-Sovrintendenza Capitolina-Museo di Roma. La ricerca è relativa alla catalogazione, allo studio e alla pubblicazione del Fondo Antonio Muñoz conservato presso l’Archivio del Museo di Roma. Coordinatore, Elisabetta Pallottino.

È stata titolare delle ricerche del Dipartimento di Progettazione e studio dell’architettura, Graffiti e Monocromi sulle facciate romane, tra il XVI e il XX sec.: storia e conservazione, (2007) e Gli insediamenti rurali dell’Agro Romano tra gli anni ’20 e ’40 del Novecento: studi per il recupero edilizio e ambientale, (2006-2008).

Con il Dipartimento di Architettura è titolare della ricerca, Il quartiere San Saba a Roma: storia e conservazione, (2013-2014) e componente della ricerca, Progetto Mattatoio: ricerche e azioni verso la creazione del Centro Documentazione Sistema Mattatoio Testaccio (AUT – Archivio Urbano Testaccio) e del laboratorio strumentale (MOtO – Mattatoio One To One), (2013-2014), responsabile Francesco Careri.